Ieri, durante una formazione sul tema dell’auto imprenditorialità mi hanno chiesto come ho conciliato questi due temi che sembrano così distanti tra loro, sia negli obiettivi che nei modi. Ma in realtà non è così.
Il principio economico mira a raggiungere il miglior risultato possibile con il minor dispendio di energia ed ha a che fare con i processi di produzione, distribuzione e consumo per soddisfare i bisogni.
Anche nell’essere umano e in ogni organismo vivente esistono questi processi che vengono messi in atto costantemente, a livello fisico, organico ma anche intrapsichico con l’intento di preservare la vita e permettere l’evoluzione nei tempi e modi possibili.
Questi processi sono espressione di un’attività “istintuale ” ravvisabile in tutto ciò che esiste. Quando questa attività viene organizzata e gestita in modo consapevole, inclusivo e con volontà di bene allora diventa anche espressione di bellezza ed armonia. L’economia classicamente intesa non è altro che una piccola espressione di questo principio. Ecco perché l’economia aiuta a conoscere l’anima e viceversa. Una economia senza anima diventa sfruttamento di vita e l’anima senza un attenzione al principio economico può causare dispersione e perdita. Il fine dell’economia è in Essenza anche il suo principio, ciò che la muove, ed è espressione al tempo stesso di un intento di amore e di sintesi e di attività intelligente in costante evoluzione e manifestazione.
Economia e Anima
18 febbraio 2021 di marenzi
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